Ogni anno vengono pubblicati diverse MIGLIAIA di nuovi giochi di società. Nonostante viviamo in un’era digitale i giochi di società non solo resistono ma non hanno mai conosciuto così grande successo e considerazione. La più grande fiera italiana dedicata ai fumetti LUCCA COMICS ha da qualche anno addirittura cambiato il nome diventando LUCCA COMICS AND GAMES. Anche il Mendrisiotto non fa eccezione, con la nascita e la continua espansione dell’associazione MOMOLUDICA che si propone di divulgare ed educare ai nuovi giochi di società tutte le Domeniche pomeriggio alla FILANDA di Mendrisio. Forse proprio a causa dell’eccesso digitale a cui siamo esposti, l’uomo ha sempre più bisogno di relazioni autentiche, non virtuali, con oggetti e persone. I giochi di società rispondono proprio a questo bisogno primordiale dell’uomo di “stare bene assieme”. Divertendosi. Vi sarà forse capitato di scorgere tra gli scaffali della FILANDA, gruppi di ragazzi e di adulti intenti a giocare attorno ai tavoli. Sì, adulti. l bambini crescono giocando, perché non dovrebbero continuare a crescere gli adulti? Il gioco non è una prerogativa dei bambini, lo sanno bene i nostri anziani che continuano a giocare ai tradizionali giochi di carte. Come diceva il filosofo olandese Johan Huizinga, già nel 1939, nel suo saggio HOMO LUDENS, dedicato al mondo dei giochi nella storia: “ci è parso di poter considerare questa categoria “gioco” quale uno dei più fondamentali elementi spirituali della vita”.
A partire da questa settimana, a cadenza bisettimanale, presenteremo sulle pagine dell’INFORMATORE alcuni nuovi giochi, come SANTORINI (nell’immagine) un esempio di nuovo “classico” gioco di società.
Le attività di MOMOLUDICA sono gratuite ed aperte a tutti coloro che hanno più di 8 anni. Basta presentarsi una qualsiasi Domenica, tra le 16.00 e le 19.00, alla FILANDA di Mendrisio. Anche questa Domenica primo maggio, nonostante la Filanda sia chiusa, l’appuntamento con MOMOLUDICA è confermato sui tavoli all’aperto.